Una rivoluzione nella disinfezione: il nuovo procedimento Sporosan® è oggetto di discussione tra gli addetti ai lavori

, Categoria Tecnologia di pulizia e disinfezione
Meiko auf dem Freiburger Infektiologie- und Hygienekongress 2025; Foto: Michael Spiegelhalter, Merdingen

Al centro del processo vi è la formazione dell’acido perossinitroso (ONOOH), una sostanza altamente reattiva. Questa molecola è neutra, di piccole dimensioni e pressoché lineare: caratteristiche che le consentono di penetrare nelle cellule e, nel giro di pochi secondi, innescare uno stress ossidativo in grado di distruggere in modo affidabile i microrganismi, comprese le spore batteriche. Dopo la reazione, l’ONOOH si degrada entro un secondo, senza lasciare alcun principio attivo residuo sulla superficie.

"La particolarità di questo processo consiste nel fatto che il principio attivo e la sua azione antimicrobica sono presenti solo per un intervallo molto breve e circoscritto, ma in misura sufficiente a permetterci di inattivare l’intero spettro ad ampio raggio. E dopo la disinfezione il principio attivo non è più presente", spiega il dott. Jörn Winter, direttore generale di Nebula Biocides GmbH e co-ideatore di Sporosan®.

La differenza fondamentale

I disinfettanti convenzionali, in particolare quelli ossidanti, si trovano sempre in un equilibrio precario tra la massima efficacia possibile, la compatibilità con i materiali e la rapidità di reazione:

  • A basse concentrazioni risultano poco aggressivi sui materiali, ma richiedono tempi di contatto prolungati.
  • A concentrazioni elevate accelerano l’azione, ma possono lasciare residui e danneggiare le superfici.

Sporosan® supera questa contraddizione: azione rapida in pochi secondi, buona compatibilità con i materiali, nessun residuo tossico del principio attivo dopo la disinfezione. "Un effetto dannoso dovuto a residui del principio attivo sulla superficie è, con la disinfezione Sporosan®, escluso a priori. Ciononostante, dal 2018 continuiamo a verificarne la sicurezza d’impiego – finora senza riscontrare effetti negativi", aggiunge il dott. Ansgar Schmidt-Bleker, a sua volta amministratore delegato e co-ideatore.

Ridefinire l'igiene: la collaborazione con Meiko

"Non sviluppiamo soluzioni per l’igiene, ma con l’igiene", sottolinea Marijan N. Simundic, responsabile del progetto di innovazione Sporosan® presso Meiko. L’azienda, finora conosciuta come produttrice di macchine professionali di lavaggio e disinfezione, amplia così il proprio ruolo trasformandosi in fornitore di soluzioni igieniche integrate – in stretta collaborazione con la ricerca e la pratica applicativa. "Sporosan® è l’espressione concreta di questo approccio: le esigenze che provengono dalla pratica rappresentano il punto di partenza — e, grazie alla collaborazione tra ricerca e applicazione, nasce un’innovazione che va ben oltre i prodotti e i servizi di Meiko."

Forte interesse e richieste in aumento nel settore

Le reazioni al congresso hanno spaziato dallo stupore alla curiosità, fino a un interesse critico: "Dov’è l’inganno? Perché non è stato possibile farlo prima?", è stata una delle domande più frequenti. Il motivo risiede nell’instabilità dell’acido perossinitroso, che finora ne aveva impedito l’impiego pratico. Con Sporosan® si è finalmente riusciti a generare il principio attivo in modo controllato, a gestirne la durata e ad adattarlo a specifiche applicazioni attraverso un processo brevettato. "Qui è stato svolto un vero lavoro pionieristico", ha sottolineato il prof. Friedrich von Rheinbaben nel suo intervento. "Il procedimento rappresenta una pietra miliare con numerosi potenziali ambiti di applicazione. Su molti di essi si sta già lavorando intensamente."

"Con oltre 1.400 partecipanti provenienti da tutta l’area di lingua tedesca, il Congresso di infettivologia e igiene di Friburgo offre una piattaforma centrale per analizzare le attuali sfide legate all’igiene ospedaliera, alla prevenzione delle infezioni e al trattamento razionale delle malattie infettive. L’evento si alimenta, fra l’altro, dello scambio vivace, dell’elevato livello di competenza e del confronto aperto, attraverso i quali qui si approfondiscono conoscenze e si valutano i nuovi sviluppi", afferma il dott. Ernst Tabori, direttore del Centro tedesco di consulenza per l’igiene (BZH) e organizzatore del congresso. Per questo motivo un simile confronto scientifico è stato avviato consapevolmente proprio a Friburgo, con l’obiettivo di individuare nuovi ambiti di applicazione di Sporosan®.

Prospettive: autorizzazione e ulteriori sviluppi

Sporosan® si trova attualmente nella fase di autorizzazione secondo il Regolamento europeo sui dispositivi medici (UE 2017/745). Parallelamente, il procedimento viene ulteriormente testato in una sperimentazione strumentale in corso presso il laboratorio Meiko — tra l’altro all’interno di macchine per lavaggio e disinfezione destinate ai settori assistenziali e ospedalieri. In questo modo Sporosan® potrebbe costituire la base per una nuova generazione di processi di disinfezione sicuri e rispettosi dell’ambiente.

Per maggiori informazioni: www.meiko.com/sporosan

precedente
successivo